Tribunale di Parma: condanna la Regione a risarcire il danno, senza scorporo dell’idennizzo
Il Tribunale di Parma ha deciso una causa di risarcimento del danno da sangue infetto a seguito di trasfusioni avvenute nel 1982. Il Giudice Dott.ssa Cavallari ha ritenuto responsabile l’allora struttura sanitaria, non avendo dimostrato di aver applicato nella fattispecie trattata tutti i controlli previsti sul sangue trasfuso. Inoltre il giudice afferma che NON deve essere scorporato dalla somma risarcitoria l’indennizzo ex lege 210/92 in quanto: – i due emolumenti hanno natura differente; – l’indennizzo è erogato da soggetto differente alle parte convenute in causa; – ma soprattutto perché “la legge all’art. 2 prevede espressamente che <l’indennizzo con ogni altro emolumento a qualsiasi titolo percepito> . Pertanto la stessa legge 210/92 prevede la cumulabilità dell’indennizzo con ogni altro emolumento a qualsiasi titolo percepito dal danneggiato.
Buona sera io mi chiamo rosario ho’ 40 anni sono6 anni che percepisco l’ indenizzo della legge 210! L’ anno scorso mi anno dato la rivalutazione di quello che percepisco… ma arrivare a oggi arretrati non se ne vedono!! mi chiedo chi percepisce l’ indenizzo dalla regione perche’ gli arretrati non li danno? mentre chi la prende con il ministero li prendera’ entro febraio…..ma cosa siamo noi catteoria B?. CORDIALI SALUTI