Sentenza della Corte di Appello di Bologna
La presente sentenza della Corte di Appello di Bologna, ha ribaltato una sentenza di primo grado in merito alla responsabilità del Ministero della Salute in un contagio da sangue infetto avvenuto nel 1973 a seguito di due trasfusioni di sangue.
La sentenza è molto importante in quanto sostiene tre principi:
– prescrizione Ministero della Salute di 10 anni, per responsabilità contrattuale
– il Ministero già dal 1967 aveva obblighi dettatigli dallo Stato sul controllo del sangue, quindi è responsabile perchè “ha accresciuto il rischio di contagio” non adoperandosi per la verifica dei donatori (art. 44 Dpr 1256/71), e per la verifica delle transaminasi (che assumevano rilevanza come indicatori sintomatici della presenza del virus).
– obbligo della P.A. di dimostrare di avere fatto tutto quanto necessario per evitare il contagio, adempiendo ai propri obblighi di legge.
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