Tribunale di Parma: condanna la Regione a risarcire il danno, senza scorporo dell’idennizzo

Il Tribunale di Parma ha deciso una causa di risarcimento del danno da sangue infetto a seguito di trasfusioni avvenute nel 1982. Il Giudice Dott.ssa Cavallari ha ritenuto responsabile l’allora struttura sanitaria, non avendo dimostrato di aver applicato nella fattispecie trattata tutti i controlli previsti sul sangue trasfuso. Inoltre il...

Malattia professionale in educatrice di asilo nido e scuola dell’infanzia

Il Tribunale di Reggio Emilia ha riconosciuto la malattia professionale per “patologia da sovraccarico e da sforzi ripetuti del rachide lombo-sacrale con sciatalgia bilaterale” in educatrice presso nidi e scuole dell’infanzia. Le posture incongrue, la movimentazione dei bambini, che sono costante e intrinseche nelle mansioni svolte dalle educatrici, hanno determinato...

Malattia professionale agli arti superiori per movimenti ripetuti in lavoratrice part-time

La Corte di Appello di Bologna, respongendo l’appello promosso dall’INAIL avverso la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Reggio Emilia, e non accogliendo la domanda dell’Istituto di rinnovo della C.T.U. medico-legale, ha ritenuto corrette le valutazioni del cosulente d’ufficio di primo grado secondo il quale “la durata ventennale...

Mobbing e Indennizzo INAIL

Il Tribunale di Reggio Emilia, sezione lavoro, con sentenza n. 363/2011, ha deciso altra causa instaurata dal lavoratore dipendente nei confronti dell’INAIL, al fine di sentire condannare l’Istituto a corrispindergli una rendita per la malattia professionale subita a causa di mobbing. All’esito dell’istruttoria il Giudice del Lavoro ha ritenuto che...

Rivalutazione l. 210/92: Corte di Appello di Bologna

Ancora dopo la pronuncia della Corte Costituzionale che con sentenza n. 293 del novembre 2011 ha stabilito l’incostituzionalità dei commi 13 e 14 dell’art. 11 del D.L. 78/2010, convertito con L. 122/2010, laddove prevedevano la non rivalutabilità dell’indennità integrativa speciale prevista dalla L. 210/92, il Ministero della Salute, rappresentato e...

Con la sentenza n. 1100/2012 il Tribunale di Reggio Emilia ha riconosciuto la responsabilità della struttura ospedaliera in un caso di contagio da epatite C avvenuto nel giugno 1987 a seguito di trasfusione di sangue.

Il Giudice ha abbracciato i principi espressi dalla Cassazione Sezioni Unite sent. nn. 576/2008, 581/2008, 582/2008, ritenendo che anche prima della conoscenza del marker dell’epatite C vi fosse la conoscenza della capacità virulenta del sangue di trasmettere virus epatici. Pertanto, escludendo anche solo l’epatite B ben si poteva escludere il...