Immunoglobuline intramuscolo e contagio da virus HCV
Con sentenza n. 225/2013 del Tribunale di Reggio Emilia, il Giudice del lavoro Dott.ssa Maria Rita Serri ha dichiarato il nesso causale tra la somministrazione di Partobulin (immunoglobulina) della IMMUNO e il contagio da HCV. Il nesso causale era stato riconosciuto dal C.T.U. Dott. Giovanni Sicuranza (di cui già ho allegato la relazione peritale), nonché non contestato dal Ministero della Salute nella propria memoria dfensiva. Ricerche medico-legali hanno comunque attestato l’idoneità lesiva del prodotto emoderivato immunoglobuline, anche se somministrate per via intramuscolare. Si consideri ad esempio il caso di vaccino antitetanico, iniettato per via intramuscolare, e da varie sentenze già riconosciuto quale causa di contagio di virus HCV. Si consideri inoltre che viene riconosciuto il nesso di causa tra un “semplice” graffio con siringa infetta e il contagio da HCV.
Si allega la sentenza 225/2013 e si richiama la relazione peritale del Dott. Sicuranza già pubblicata sul presente sito.
encomiabile azione volta alla massima diffusione per portare quanto più possibile la tragedia del sangue infetto all’attenzione della pubblica opinione.
Si additi al pubblico il continuo comportamento di macello ancora oggi assurto alle cronache più orrente.
La ringrazio. Cerchiamo di fare tutto il possibile per ottenere il riconoscimento dei diritti dei danneggiati.
Cordialmente
Avv. Paola Soragni